WordPress è uno dei CMS più amati e utilizzati dalle web agency, infatti viene utilizzato mediamente nel 20% dei siti.


“si dice in giro che sia il migliore”, ma raramente chi lo utilizza sa i suoi punti deboli e sa valutare se è adatto al suo progetto.

Scopriamo i punti deboli:

Plug-in
Quello che mette a disposizione nativamente wordpress è molto poco, per qualsiasi implementazione è necessario installare plugin che spesso sono a pagamento (difficilmente si trovano gratuiti sempre aggiornati e all’altezza degli standard di sicurezza).
Quello che nasce come un CMS semplice e leggero diventa rapidamente uno strumento che rallenta notevolmente le prestazioni dei siti; questo a causa dei suddetti plug-in che spesso causano rallentamenti anche di molti secondi nel caricamento delle pagine.

Sicurezza
I problemi di sicurezza di wordpress sono dovuti principalmente dai soliti plug-in. Il CMS base è sviluppato con criterio e da sviluppatori con grande esperienza, ma non è sempre così per i plug-in, che in molti casi hanno creato, negli anni, falle di sicurezza anche molto gravi, mettendo a rischio non solo il sito in sé per sé, ma anche i dati contenuti del server.

Decadimento
Mi è capitato di collaborare con web agency che sceglievano wordpress perché “creato da un’azienda solida che garantisce continuità di sviluppo”. Niente di più sbagliato! Wordpress difficilmente chiuderà entro pochi anni, ma i centinaia di plug-in maggiormente utilizzati necessari al funzionamento del sito, sono sviluppati da piccole aziende o a volte addirittura da appassionati a tempo perso. Quando questi smetteranno di sviluppare i loro plug-in sarà necessario cambiare plug-in, ma non sarà possibile convertire i contenuti dei vecchi per i nuovi, il tutto si traduce in perdita di tempo/soldi.

Il multilingua
Un grandissimo handicap di Wordpress è di non essersi mai dotato di un sistema di gestione multilingua nativo. Esistono plug-in per implementare questa funzione, ma oltre a non essere affidabili, non coprono tutte le esigenze necessarie. Il problema principale di questi plug-in è che si occupano di tradurre le pagine e gli articoli (cioè la struttura nativa di wordpress), ma non sono in grado di tratture tutti gli altri plug-in installati nel CMS.


Conclusioni
Sono questi motivi per sconsigliare l’uso di Wordpress?
Dipende dal tipo di sito che si andrà a sviluppare. E’ necessario analizzare in fase progettuale i vari pro e contro. E’ questo il ruolo principale che ha una web agency: consigliare con serietà la soluzione più idonea.